Più che una dieta per dimagrire vorremmo tutti una bacchetta magica. Sì, perché lo sappiamo fin troppo bene, anche se ci caschiamo sempre: le abbiamo già provate tutte. Diete drastiche, diete più soft ed equilibrate, sistemi nutrizionali complessi con esclusione di alimenti, diete con beveroni, integratori miracolosi…
Le diete drastiche funzionano sul lungo termine?
Una dieta drastica, ipocalorica e con i pasti pesati, se fatta bene fa sicuramente perdere peso ma è una trappola con due insidie grosse come una casa: la prima è che l’organismo, nel periodo in cui siamo in questo tipo di regime, si abitua a non far funzionare la sua intelligenza metabolica naturale. Gli diamo 1400 calorie al giorno, tutti i giorni per un po’ di tempo e, a meno che non facciamo la vita del bradipo, con questo apporto calorico dimagriamo sicuramente. Ma il nostro corpo non è un commercialista, non è una macchina il cui serbatoio contiene sempre gli stessi litri di pieno, non è un computer. Ha bisogno di stimoli variati per funzionare correttamente e, se gli diamo tutti i giorni lo stesso quantitativo di carburante, dopo un po’ inizia ad impigrirsi o a ribellarsi e il nostro metabolismo si sfasa. È per questo che, quando una dieta di questo tipo finisce e riprendiamo a mangiare normalmente, riprendiamo tutti i chili persi più gli interessi e, ogni volta che ci riproviamo, quegli interessi diventano sempre più alti.
Per non parlare delle diete con i beveroni, che saziano, certo, che hanno un sacco di nutrienti dentro, certo, ma il nostro organismo non è una macchina e ha bisogno anche di fattori nutrienti sensoriali come i colori, i sapori, gli aromi, consistenze differenti. Senza l’esperienza sensoriale il nostro metabolismo perde una parte essenziale della sua funzionalità: non siamo fatti di sola carne, abbiamo bisogno di nutrire anche il nostro spirito, non dimentichiamocelo mai. Stesso discorso per gli integratori miracolosi: in condizioni normali di salute e se non facciamo gli astronauti che passano qualche mese “fuori casa”, possiamo prendere tutto quello che ci serve direttamente dalla natura. Il corpo non fa nessuna fatica ad estrarre e utilizzare le vitamine, i minerali o gli oligoelementi direttamente dai cibi mentre quello che gli arriva da una capsula, da una fiala o da una pastiglia richiede uno sforzo differente che spesso non va a buon fine.
E in più volgiamo mettere il coinvolgimento sensoriale, così importante per noi umani? In due arance c’è tutta la vitamina C di cui abbiamo bisogno quotidianamente, c’è il colore, il profumo, la consistenza. C’è vita.
Come gestire i macronutienti?
E le diete con esclusione di alimenti? Per esempio le diete iperproteiche, chetogeniche e prive di carboidrati? I carboidrati non sono un demonio, anzi! Sono la prima fonte di energia delle nostre cellule, soprattutto per le cellule neuronali e per i globuli rossi. Siamo, purtroppo, abituati ad assumere carboidrati ad alto indice glicemico e praticamente sempre in assenza di fibre. In questo modo li assorbiamo velocemente e li trasformiamo in grassi, causando infiammazione, alterazioni glicemiche nel sangue, rischi cardiovascolari e sovrappeso.
La soluzione non è quella di eliminarli ma imparare a mangiarli a basso indice glicemico.
Ed è qui che arriva la bacchetta magica che spazza via tutte le diete, le pozioni magiche e le pastiglie per astronauti: la dieta che non è una dieta e che ci consente di poter mangiare tutto quello che ci piace, che ci fa bene e non ci fa ingrassare.
Come uscire dal vicolo cieco delle diete imparando a mangiare
Ci siamo evoluti per ingrassare e poi stare a dieta a periodi alterni, per creare sostituzioni dei pasti, capsule piene di estratti spesso sintetici, per tornare a mangiare come nel paleolitico, per digiunare oppure ci siamo evoluti per imparare a mangiare con intelligenza attraverso le conoscenze sul cibo che abbiamo potuto scoprire attraverso la ricerca scientifica? Anche noi di BeBeauty Genova abbiamo sofferto l’effetto yo-yo delle diete ipocaloriche, anche noi abbiamo provato la sofferenza della privazione. Fino a che ci siamo chieste se era possibile imparare ad uscire da questo vicolo cieco una volta per tutte.
Non si può stare sempre a dieta e quando non si è a dieta vivere con senso di colpa il fatto di mangiare quello che ci fa piacere. La strada adesso è aperta e luminosa, ci godiamo finalmente il piacere di mangiare tutto e con gioia e insegniamo alla nostra clientela come perdere peso senza fare diete tristi, senza dover preparare cose differenti per il resto della famiglia, senza mai più dover fare “la dieta” perché restare in linea, pieni di vitalità e di benessere è davvero possibile imparando a mangiare e a cucinare i nostri cibi con intelligenza, con gusto, con sapore e con amore.